Il 24 gennaio si è svolto il primo appuntamento di formazione
storico-politica con il prof. Roberto Mancini presso la sala
"L'Universale". È iniziato così “Gymnasium” , ovvero la nostra palestra
per la formazione militante.
Gymnasium è parola latina che deriva
dal greco “gymnazo” , termine tradotto con “allenare, esercitare”. Il
Ginnasio nasce inizialmente come luogo, palestra per esercizi fisici, ma
già nel V secolo in Grecia, diviene centro culturale, sede di studi e
discussioni, luogo di istruzione e formazione a tutto tondo per i
giovani. Mente e corpo, cultura e azione, identità e movimento,
Gymansium è la sigla di sintesi scelta per un percorso di formazione
comune rivolto alla gioventù, ma non solo. La Formazione infatti,
proprio come quello fisico, è un esercizio costante, costruzione
personale, materiale fondamentale per l’azione!
Il primo
appuntamento riguardava il periodo dalla formazione dello stato unitario
al pensiero politico di Carlo Pisacane e Giuseppe Mazzini. Il Congresso
di Vienna, svoltosi tra il 1814 ed il 1815, ebbe lo scopo di
riorganizzare l'assetto dell’Europa dopo le guerre napoleoniche e la
stipulazione del Patto della Santa Alleanza che vincolava l'Austria
cattolica, la Russia ortodossa e la Prussia luterana. Successivamente
prese corpo l'idea di un'Italia come stato unitario: difatti fino a quel
momento essa risultava suddivisa in piu' Stati. L'unificazione del
1861, raggiunta con la formazione del Regno d'Italia, mise in luce due
personalità fondamentali del periodo Risorgimentale: Mazzini e Pisacane.

Il primo, nato nel 1805 a Genova, con le sue idee e le sue azioni
politiche contribuì in maniera decisiva all’unificazione del Regno,
nonostante il suo grande disaccordo per le modalita' con cui avvenne,
poiche' "frutto di compromessi". In termini politici ben spiegato con il
concetto di “diplomatizzazione” utilizzato in seguito per giustificare
le alleanze tra Cavour e Napoleone III.
Nel 1831 Mazzini fondo' a
Marsiglia la Giovine Italia, considerata il primo vero partito politico
moderno italiano. Secondo Mazzini l'Italia doveva essere fatta dai
giovani e non dalle vecchie generazioni poiche' troppo ancorate al
passato ed incapaci di creare nuove premesse per il futuro.
Egli
e' stato considerato l'anticipatore del corporativismo fascista, fondato
sui concetti di capitale, lavoro e di una nuova via slegata dalla
democrazia parlamentare, mercantilistica, oligarchica, borghese e
materialista.
Il pensiero di Giuseppe Mazzini e l'esempio
risorgimentale verranno poi rinvigoriti dalla Repubblica Sociale
Italiana, fondata dopo il tradimento della monarchia, e ultima vera fase
del compimento risorgimentale.
Carlo Pisacane, nato a Napoli, si
arruolo' ben presto nella Legione Straniera sviluppando un proprio

concetto militare alla base della moderna guerriglia, aderendo in
seguito al socialismo utopico. Conobbe a Roma Giuseppe Mazzini con il
quale condividera' il mito della "Terza Roma", ovvero la Roma del
Popolo, dopo quella dei Cesari e del Papato, contraddistinta da nuovi
ideali patriottici ripresi dal Fascismo, il quale realizzo'
concretamente il concetto della "Terza Roma" come nascita di una nuova
Civiltà.
Vi invitiamo al prossimo appuntamento: Mercoledì 25
Febbraio ore 17.00 presso la sala "L'Universale" in via Caracciolo, 12 a
Roma. Si discutera' di destra storica, sinistra risorgimentale e delle origini del nazionalismo italiano.